È stato un weekend brillante ad Assen per il Kawasaki Racing Team: due vittorie, la prima doppietta della stagione, in testa sia nella classifica costruttori che in quella dei team ed il gap di Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK) sui suoi avversari è aumentato. I piloti del KRT ora vanno a casa delle Ducati, con le Panigale cariche e pronte a far bene.

Il weekend di Imola è sempre speciale, ma i piloti KRT si dirigono verso il quinto round del mondiale con una motivazione extra: entrambi infatti stanno per scrivere la storia. Per il leader del Campionato Mondiale MOTUL FIM Superbike Rea, il round italiano sarà il primo tentativo di raggiungere Carl Fogarty in quanto a maggior numero di vittorie conseguite nella storia del WorldSBK. Rea è a due vittorie dal record di Fogarty di 59 successi e non è nuovo ad domini nei weekend a Imola: il pilota nordirlandese ha ottenuto la doppietta qui sia nel 2014 che nel 2015.

Ma in questi anni a Rea le vittorie sono anche sfuggite, tra il 2016 ed il 2017 ha ottenuto quattro secondi posti consecutivi. Ma Rea è riposato e pronto ad invertire il trend: “È stato bello tornare a casa e ricaricare le batterie dopo le gare back-to-back ed i test a Brno. Mi sento bene in vista del weekend ad Imola. È un circuito con un layout divertente ed impegnativo. È anche stato un circuito dove abbiamo mancato l’ultimo pezzo del puzzle, quindi sarebbe grandioso se riuscissi a migliorare il nostro risultato ad Imola. È un circuito pittoresco ed immerso nella storia, è impossibile non divertirsi a guidare lì, specialmente di fronte al pubblico italiano per la prima volta in questa stagione. L’obiettivo sarà quello di vincere, vediamo se ci riusciremo!”.

Tom Sykes (Kawasaki Racing Team WorldSBK) avrà la sua quarta opportunità di battere il record di Tissot Superpole di Troy Corser, avendolo raggiunto a quota 43 a Phillip Island. Sykes ha conquistato la pole ad Imola nel 2010, nel 2012 e nel 2013 (dove ha anche ottenuto una doppietta, le sue due vittorie qui).

Il britannico è fresco della sua prima vittoria del 2018, proprio la spinta che gli serviva per questa stagione: “È sempre bello tornare ad Imola, è un tracciato con un bel layout e ha dei grandi fan. Mi diverto sempre il mercoledì con il cibo italiano e la cultura del caffè. Il modo più facile per descrivere le sensazioni dopo la mia vittoria ad Assen è che normalmente un successo implica un festeggiamento, ma questa volta è stato un sollievo. È stato anche un modo per ricordarmi che se sono stato campione del mondo un motivo c’è. Mi ha ridato fiducia. Da allora lavoro bene e stiamo tornando sui binari. Abbiamo conquistato la vittoria dimostrando di avere un buon passo, ma abbiamo anche avuto sfortuna ad inizio stagione. In pista ad Imola lavoreremo sodo con la moto e proveremo a vincere di nuovo.”

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